Laboratori pre-congressi
Tutti i workshop pre-congressuali avranno luogo: la Facoltà di Giornalismo - Sofia, Moskovska 49, Str.
Mercoledì 6 settembre
Seminari di un'intera giornata (10:00-13:00 + 15:00-18:00)
1. Rubens KIGNEL | L'IDENTITÀ È SEMPRE IN TRASFORMAZIONE? | Hall 16 | Details |
2. Zaharina SAVOVA | LA TERAPIA DEI 5 MOVIMENTI | Hall 62 | Details |
3. Olaf TRAPP | MESSA A TERRA ATTRAVERSO L'ALTRO | Hall 61 | Details |
4. Anna COMACCHIO | TRASFORMARE L'IDENTITÀ: COSTRUZIONE, DECOSTRUZIONE, RICOSTRUZIONE TOCCANDO IL RUOLO DEL TESSUTO CONNETTIVO NELLO SVILUPPO E NEL COMPORTAMENTO | Hall 17 | Details |
5. Marianne BENTZEN | LA SAGGEZZA E IL CORPO | Hall 15 | Details |
6. Erik JARLNAES | QUANDO GLI "ESERCIZI DEL CORPO" SONO TRASFORMATIVI? | Hall 66 | Details |
Seminari di mezza giornata - Mattina (10:00-13:00)
Seminari di mezza giornata - Pomeriggio (15:00-18:00)
Erik Jarlnaes è il fondatore e formatore di Bodynamic International. È anche il fondatore del Life Quality and Peak Experience Institute e membro della European Association for Body Psychotherapy dal 1990. Il suo approccio diversificato all'insegnamento di questi esercizi (non solo al loro utilizzo) consente al terapeuta di assistere a sua volta i propri clienti nello sviluppo e nell'integrazione di nuove risorse, ancorando le loro intuizioni in un'esperienza profondamente incarnata.
Il suo libro, “50 esercizi per una vita di qualità ” è quasi completato e sarà disponibile al momento della conferenza.
"QUANDO GLI "ESERCIZI DEL CORPO" SONO TRASFORMATIVI?"
Scopri come pratiche fisiche specifiche, se insegnate con un'attenzione concreta a tre aspetti vitali, possono essere integrate per aumentare la capacità di resilienza sia dell’identità personale sia di quella professionale in questi tempi di trasformazione.
Questo approccio unico per facilitare l'incarnazione di movimenti specifici ha conseguenze a livello motorio, emotivo, relazionale ed energetico e aumenta la capacità del terapeuta e del cliente di adattarsi al cambiamento mentre rafforzano le abilità esistenti e ne incorporano di nuove. L'identità del cliente, che prima aveva perso la speranza, come qualcuno che ora può stabilire dei limiti in modo che sia vulnerabile e in grado di chiedere e accettare ciò che vuole o rifiutare ciò che non vuole, può essere decostruita e ricostruita attraverso l'esperienza incarnata di questi esercizi, lasciando dietro di sé l'identità precedentemente costruita.
L'incarnazione di questi movimenti da parte del cliente richiede che il terapeuta percepisca non solo quando e di quale movimento ha bisogno il cliente, ma anche come "insegnargli" in modo che esso diventi ben integrato nella sua vita quotidiana.
Eseguire con successo un movimento da parte del cliente richiede (1) attivare e sentire i muscoli ed il movimento specifico, (2) verbalizzare il tono emotivo e l'impatto psicologico del movimento e (3) spiegare come il movimento doveva essere eseguito con l’aiuto del terapeuta. Poiché questi movimenti sono così profondamente sentiti e integrati nel mio essere, la mia intuizione somatica "sa" quando un movimento deve essere sperimentato e praticato dal cliente per diventare veramente incarnato. In breve, l'incarnazione richiede una presenza profonda sia nel terapeuta che nel cliente.
Questo è esattamente ciò che voglio dimostrare in questo workshop.
François Lewin è uno psicoterapeuta, formatore, supervisore, docente. Insegna Psicologia Biodinamica in Europa, America Latina e Giappone. È cofondatore della Scuola di Biodinamica Francese (1987) e dei Centri di Psicologia Biodinamica di Montpellier (1982) e Parigi (1995).
È membro fondatore dell'Associazione Europea di Psicoterapia Corporea (EABP), di cui è stato cassiere per 6 anni, ed ha organizzato il Congresso di Parigi nel 2008 (EABP e CSI - Indice della sensibilità al contesto). Nel suo lavoro di insegnamento egli intende trasmettere le realtà complesse con parole semplici. Profondamente convinto della ricchezza della vita, sa trasmettere fiducia e libertà nella quotidianità.
“LA VERITÀ DEL CORPO. CHI SONO IO IN REALTA’? CHI VIVE PROFONDAENTE DENTRO DI ME? COSA VUOLE LA MIA ANIMA?"
Tali domande tendono a sorgere, a volte dolorosamente, soprattutto in questo periodo in cui i nostri punti di riferimento abituali sono in costante decostruzione. Questo è il momento perfetto per concentrarci e guardare oltre i punti di riferimento culturali, storici o sociali e scoprire la saggezza essenziale che risiede nel corpo. Questo è un fantastico campo di scoperte e rafforzamento perché i ricordi del corpo contengono il passato, il presente e il futuro.
Questo lavoro è una specialità della psicologia biodinamica basata su un atteggiamento di ascolto e su tecniche che consentono alla saggezza del corpo di emergere.
Questo workshop ti consentirà di accedere, attraverso la teoria, la dimostrazione e la sperimentazione, alla coscienza del tuo corpo e consentire al "Io primordiale" di dispiegarsi in relazione al "nucleo sano" - due concetti fondamentali della psicologia biodinamica.
Nel mondo di oggi trovare la tua verità interiore è una necessità assoluta.
Lidy Evertsen è una psicoterapeuta del corpo ed ha un proprio studio dal 1993. Le modalità in cui si è formata sono la Psicoterapia Unitativa, l'Analisi Dinamica del Corpo e la Terapia Dinamica Corporea del Trauma. Il suo lavoro si basa sulla teoria polivagale.
Lidy si è specializzata nel lavoro con dissociazione, fenomeni dissociativi e disturbo dissociativo dell’identità (DID). È una terapeuta traumatologica, formatrice, supervisore, trainer e terapeuta per studenti e praticanti della Psicoterapia Corporea. Lidy è stata presidente dell'Associazione Europea di Psicoterapia Corporea (EABP) dal 2010 al 2016 e partecipa in modo attivo nello sviluppo della professione di Psicoterapia Corporea nel EABP Think Tank e nel Comitato per il contenuto del congresso.
La prima vita professionale di Lidy è stata quella di cantante lirica professionista e pedagoga vocale.
IL SUONO DI ME
Tutti noi esseri umani attraversiamo episodi di trasformazione molte volte nella nostra vita. Le transizioni derivano da periodi di sviluppo così come da crisi e traumi. Come risultato di questi processi, ci identifichiamo con qualcosa che potremmo chiamare un insieme di strati. Questi strati influenzano il modo in cui viviamo gli eventi della nostra vita quotidiana. Questi strati, che hanno caratteristiche proprie, sono collegati ad aree del corpo e hanno una voce, un suono tutto loro.
In questo workshop useremo la nostra curiosità per scoprire come suonano alcuni di questi strati e come potrebbero interagire fra loro. Lavoreremo con la voce, le immagini, l'incarnazione e con il concetto di sistemi di memoria.
Marianne Bentzen è una psicoterapeuta somatica e autrice. Insegna e supervisiona professionisti della salute mentale a livello internazionale dal 1982. Ha presentato relazioni in più di quaranta conferenze nazionali ed internazionali ed ha scritto numerosi articoli e libri, pubblicati sia in inglese che in tedesco. All'inizio degli anni '90, con la sua amica e collega, la psicologa Susan Hart, ha sviluppato la teoria della Psicologia dello Sviluppo Neuroaffettivo. NADP collega lo sviluppo della personalità, lo sviluppo del cervello, la teoria del trauma e la psicologia evolutiva, nonché i programmi di formazione emotiva e gli strumenti di valutazione. Meditatrice di lunga data, collega tutto questo con la pratica meditativa e la ricerca sulla saggezza, nonché con l'intelligenza emotiva e lo sviluppo personale.
Libri in inglese e tedesco: "Il libro neuroaffettivo illustrato"; "Il libro neuroaffettivo illustrato 2", "Meditazione neuroaffettiva"; “Il libro neuroaffettivo illustrato 3” (autunno del 2023).
LA SAGGEZZA E IL CORPO
Il nostro corpo è la nostra connessione profondamente radicata con il mondo - e anche la sede permanente della nostra saggezza e intuizione. I componenti della saggezza includono empatia, compassione, etica personale, altruismo, stabilità emotiva, autocomprensione e tolleranza per i valori degli altri, cose che in genere crescono con l'età ma possono essere coltivate fin dalla prima infanzia.Tutte queste abilità iniziano negli spazi non verbali del corpo e nella nostra capacità di trattenerle nella nostra mente, ma senza identificarci con esse. Questo seminario inizierà con un po' di teoria, ma la maggior parte sarà esperienziale poiché lavoreremo con consapevolezza, esercizi di interazione, bilanciamento di ricordi belli e difficili, processo meditativo e dialoghi.
Marilena Komi è una psicoterapeuta psicocorporea con piu di 35 anni di esperienza. E titolare di Certificato Europeo di Psicoterapia (ECP). Ha una laurea triennale in Phil-Edu-Psychology. Si e laureata in vegetoterapia caratteroanalitica (EINA) ed ha completato un master in Gestalt Therapy con Barrie Simmons presso l'European Gestalt Institute. E anche trauma terapeuta - (EMDR). E lettore e supervizore nel Istituto di Vegetoterapia ed analisi del carattere (EINA). Prima di studiare psicoterapia e laureata in Architettura in Firenze Pianificazione Urbana a Roma. È supervisore accreditato presso Genovino Ferri-SIAR e traumaterapeuta (EMDR). È membro dell’Associazione Europea di Psicoterapia Corporea e membro di ISC. E Ex Direttore e Presidente Onorario del “Wilhelm Reich Center” di Atene. Autrice del libro “Il gruppo, il corpo e la psicoterapia” (coautrice Clorinda Lubrano-Kotoula, Thimari ed.).
Despina Markaki è psicologa e una psicoterapeuta e titolare del Certificato Europeo di Psicoterapia (ECP). E direttore della formazione del centro "Wilhelm Reich" in Atene, Grecia. E professore nel Istituto greco di vegetoterapia ed analisi del carattere (psicologia del bambino, metodologia e dinamica della terapia di gruppo). Lavora con adolescienti. Ha una laurea triennale in psicologia ed ha completato un master in Gestalt Therapy presso l'European Gestalt Institute - EINA. È supervisore accreditato presso Genovino Ferri-SIAR ed ex presidente dell'Associazione Greca di Psicoterapia Corporea (PESOPS/GABP). È membro dell’Associazione Europea di Psicoterapia. E titolare di Certificato Europeo di Psicoterapia (ECP).
TRATTI DEL CARATTERE E RESILIENZA
Questo workshop sperimentale si focalizzerà sul carattere individuale e sul concetto di resilienza. Il carattere è fonte di restrizioni della nostra vitalita ma nello stesso tempo e fonte di identità e stabilità. La crisi sociale e l'insicurezza degli ultimi decenni (economica, della salute, e dei valori) e la mancaza di referenze stabili hanno stressato la capacita del carattere di sopportare tante dificolta, ha decostruito le sue difese ed ha produito molti fenomeni patologici nella popolazione. Questa situazione produce una magiore necessita nel setting terapeutico di recostruire le difese su una base differente. La decostruzione dei tratti caratteriali e la conseguente crisi dovrebbero portare ad un alto grado di resilienza necessaria per il nostro viaggio in un mondo caotico e in continua evoluzione. Nella terapia noi lavoriamo con multipli tratti caratteriali interni o "parti del Io" decostruendo i loro contenuti neurotici e ricostruendo i loro risorsi. In questo workshop parleremo un po di teoria e diagnosi e dopo seguirano esperienze corporee pratiche (vegetoterapia) con lo scoppo di accedere, riconoscere e trasformare alcuni parti del Io.
Prof. Maurizio Stupiggia, PhD, Dipartimento di Scienze Cliniche – Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Milano - Psicoterapeuta corporeo.
Lavora da molti anni come Psicoterapeuta corporeo con individui e gruppi. Ha lavorato per diversi anni per il Ministero della Salute italiano, assistendo l'integrazione degli immigrati. Negli ultimi 10 anni ha lavorato come supervisore di terapeuti ed educatori responsabili delle donne immigrate dall'Africa, vittime di vari abusi traumatici durante le guerre.
È il fondatore, con Jerome Liss, della International School of Biosystemic.
DALLA DISOCIAZIONE ALLA MOLTIPLICITÀ; DALLA FRAMMENTAZIONE ALLA COERENZA INTERNA
L'estrema velocità di interazione, la disintegrazione del tessuto sociale/relazionale, il "sottile stato dissociativo normale" a cui porta l'uso di internet e la perdita dei "luoghi sicuri" transitori che proteggono l'identità: sono tutte condizioni che favoriscono la tendenza dissociativa.
La dissociazione mente/corpo diventa evidente nel fenomeno delle dissociazioni somatoformi.
Da un punto di vista fenomenologico possiamo dire che l'elevata velocità di interazione, che velocizza i processi in generale, riduce i tempi interni di passaggio tra stati emotivi. Ci "costringe" a cambiamenti rapidi e talvolta improvvisi, che interferiscono con la percezione dell’Io come unità coerente ed omogenea: possiamo perdere il senso della realtà e l'idea della presenza di un nucleo segreto, la base per vivere momenti intimi.
Dobbiamo trasformare questa moltiplicazione dissociata e incoerente di stati dell’Io in una molteplicità ricca e creativa, la fonte del nostro senso di essere vivi.
I partecipanti avranno l'opportunità di identificare, presentare e fare amicizia con le parti dell’Io che emergeranno gradualmente attraverso modalità espressive, passando dal conflitto interiore e dalla disintegrazione alla riconnessione empatica e affettiva, in una sorta di nuova orchestra collettiva. Verranno poi mostrati alcuni possibili modi di lavorare con i pazienti per stimolare la connessione con le parti dell’Io.
Olaf Trapp è un terapeuta bioenergetico certificato (CBT), con sede ad Atene, in Grecia, e membro della Società della Germania Meridionale per l'Analisi della Bioenergia (SGFBA) Germania. Si è formato presso l'Istituto della Germania Settentrionale per A. B. (NIBA) 1994-98. È stato membro del Consiglio di Amministrazione di NIBA dal 2008 al 2016 ed ha guidato la Federazione Europea per A. B. (EFBA-P) dal 2011 al 2020 come Presidente e Vice Presidente. Ha iniziato la sua carriera nel campo del lavoro con il corpo 40 anni fa, prima come massaggiatore e insegnante di digitopressione. Ha condotto workshop terapeutici in USA, Cile, Russia, Polonia, Lituania, Bulgaria, Serbia, Croazia, Slovenia e Grecia. È insegnante presso la scuola IPD per lo sviluppo personale, Zagabria dal 2017 ed ha anche uno studio privato con accento sui traumi dello sviluppo precoce, sui disturbi strutturali e sulla psicosomatica.
MESSA A TERRA ATTRAVERSO L'ALTRO
Quando nasciamo, non siamo in grado di autoregolarci; lo impariamo nella misura in cui il nostro educatore primario ce lo insegna attraverso la co-regolazione. Se questo processo non è continuativo, non può svilupparsi un “Io” stabile e coerente. Di conseguenza, ci vergogniamo e proviamo un profondo senso di solitudine. La paura ed il dolore emotivo associati sono spesso troppo forti per esserne consapevoli e gli stati di congelamento o crollo diventano "normali". Queste esperienze insopportabili sono incarnate come contrazioni intuitive, facciali e muscolari.
La nostra finestra di tolleranza si espande quando il "sicuro altro" (organismo) è dalla nostra parte, in risonanza con la nostra paura, dolore, rabbia. L'organismo co-regolatore del terapeuta funziona come un'estensione del contenimento (corporeo) del cliente per far fronte alle emozioni difficili.
La natura di questo seminario è principalmente come un’auto-esperienza. Presenterò brevemente il mio sistema diagnostico personale per i traumi dello sviluppo precoce e introdurrò vari interventi di co-regolazione.
La prof.ssa Zaharina Savova MD è psicoterapeuta, insegnante e autrice. È membro e insegnante della Facoltà di Sanità Pubblica dell'Università di Medicina di Sofia, nonché capo del Collegio di Medicina “Filaretova”. Ha conseguito un master in Psicologia Clinica e Salute Pubblica.
Ha inoltre conseguito specializzazioni post-laurea in Economia e Management della Salute, Psicoterapia del Corpo Neoreichiana e Terapia Cognitivo-Comportamentale. È membro dell'Associazione Europea di Psicoterapia Corporea, dell'Associazione Neoreichiana Bulgara e dell'Associazione di Psicoterapia Bulgara. È anche membro del Consiglio di Amministrazione e insegnante presso l'Istituto di Psicoterapia Neoreichiana Corporea Bulgaro.
LA TERAPIA DEI 5 MOVIMENTI
Questo seminario introdurrà i partecipanti alla "Terapia dei 5 movimenti". Questo è un approccio di psicoterapia analitica neoreichiana corporea.
Ogni struttura caratteriale basata su traumi evolutivi è associata ad un determinato modello di movimento comportamentale. Schizoide - progettazione, verbale - sottomissione, sadomasochistico - aggressività, psicopatico - seduzione, rigido - verifica della realtà. Ogni singolo movimento è bloccato a seconda della struttura del carattere e questi blocchi sono impressi nei nostri corpi.
Lo scopo della "Terapia dei cinque movimenti" è sbloccare il corpo e fornire un'opportunità per aumentare la qualità della vita e raggiungere livelli più elevati di integrità e sviluppo personale. Il workshop si baserà su un'esperienza interattiva di lavoro specifico sul corpo con i 5 movimenti. È un lavoro emotivo che dà accesso a contenuti inconsci che possono essere analizzati nel processo terapeutico.
Rubens Kignel ha un dottorato di ricerca presso l'Università di Bologna, Italia. È uno psicoterapeuta, formatore internazionale di Psicologia Biodinamica e Biosistema e docente ospite presso l'Università di São Paulo. Insegna e forma secondo i propri metodi in vari paesi, tra cui Brasile, Europa, Giappone, Sud America e Nord America. Insieme a Maurizio Stupiggia è co-fondatore del Bio-Integral Institute of Body Psychotherapy a Tokyo.
L'IDENTITÀ È SEMPRE IN TRASFORMAZIONE?
: L'identificazione non deve essere confusa con il desiderio, poiché l'identificazione è tutto ciò che costruisce l'esistenza e l'oggetto è tutto ciò che si vorrebbe avere, non essere.
L’"Io" esiste senza l'altro e senza la comunità?
Esiste solo un "Io"?
La cultura dell'identità ha gradualmente preso il posto della cultura del narcisismo e in questo nostro mondo fluido è diventata una delle risposte all'indebolimento dell'ideale collettivo.
Che cosa hanno in comune "Io", il mio corpo, "Io" e il corpo dell'altro?
Sta emergendo un nuovo "Io"?
Qual è la domanda più importante per gli esseri umani?
In questo workshop esploreremo la relazione tra l’Io e l’Altro, il corpo dell’Uno e il corpo dell’Altro, come possiamo preservare ed integrare la diversità nelle relazioni umane.
Dott.ssa Anna Comacchio
Psicologa/Psicoterapeuta
Analista Transazionale (CTA)
Analista Funzionale (AF)
Docente e didatta Aetos - Scuola di Specializzazione in Psicoterapia
Docente IUSVE - Istituto Universitario Salesiano Venezia
Conseguito l’International Baccalaureate Diploma, mi sono laureata in Psicologia presso l’Università di Padova. Nel 2004 mi sono specializzata in Psicologia Clinica e Psicoterapia presso la SSPC-IFREP, una scuola ad approccio umanistico integrato con focalizzazione sull’Analisi Transazionale. Contemporaneamente, ho conseguito il diploma di Analista Transazionale Certificato (CTA) rilasciato dall’EATA.
Nel 2004 ho iniziato la libera professione di psicologa e psicoterapeuta con clienti adulti nei miei studi di Vicenza e Mestre e la mia collaborazione, come docente a contratto, prima con l’ISRE (Venezia-Mestre) al corso di Counselling Educativo, e poi con l'Istituto Universitario Salesiano Venezia (IUSVE), alla Facoltà di Psicologia (Laboratorio sulle emozioni) e al Master di Counselling Psicoeducativo di I° livello.
Nel 2006 ho iniziato il percorso formativo in Analisi Funzionale (AF): un nuovo paradigma di psicoterapia corporea. Successivamente ho concluso il training per formatori e supervisori in AF. Dal 2006 collaboro con Will Davis con diversi ruoli: interprete, docente, supervisore, e nell'organizzazione dei corsi di formazione in AF in Italia ed in Europa.
Attualmente, opero nell’ambito della formazione universitaria e post-universitaria: presso lo Iusve, conduco il laboratorio sul Counselling Clinico; il laboratorio: “L’analisi Funzionale in azione” e, insieme a Will Davis. il corso “L’Analisi Funzionale: Fondamenti teorici e metodologici di un nuovo paradigma”. Presso la scuola di specializzazione in psicoterapia Aetos (Venezia-Mestre), ad approccio integrativo, come docente e didatta, mi occupo dell’insegnamento dell’AF e dei laboratori di supervisione di terapia personale.
Dal 2018, ho promosso, strutturato e coordinato il primo progetto di ricerca sperimentale sulla valutazione dell’efficacia dell’AF nella promozione del benessere, realizzato in collaborazione con lo Iusve e l’Aetos.
TRASFORMARE L'IDENTITÀ: COSTRUZIONE, DECOSTRUZIONE, RICOSTRUZIONE TOCCANDO IL RUOLO DEL TESSUTO CONNETTIVO NELLO SVILUPPO E NEL COMPORTAMENTO
Il tessuto connettivo e non i muscoli custodisce la storia del paziente e le difese caratteriali nel corpo, creando la sua struttura e determinando il comportamento mentale, emotivo e fisico del paziente. Il comportamento di qualsiasi sistema è creato dalla sua struttura; cambiate la struttura ed emergeranno nuovi comportamenti. Aiutare il paziente a decostruire e poi ricostruire in sicurezza è possibile utilizzando il tocco non invasivo di Punti e Posizioni per attivare la capacità del tessuto connettivo di ricostruirsi attraverso il tatto nel modo giusto.
In questo workshop sperimentale spiegherò innanzitutto le ultime ricerche neurologiche e anatomiche sul tessuto connettivo e la tecnica Points&Positions, che funziona con e non sul tessuto contratto. L'aspetto unico di questo metodo è che non sono le azioni del praticante che determinano il cambiamento. Dopo diverse dimostrazioni, praticherai il metodo P&P, che si adatta facilmente a tutte le psicoterapie orientate al corpo, in coppia, imparando e sperimentando contemporaneamente i poteri trasformativi della plasticità del tessuto connettivo; la sua capacità di cambiare la propria struttura, adattandosi alle condizioni mutevoli.